Compila tutti i campi necessari al recupero della planimetria catastale.
In aggiunta ad una planimetria catastale potrai richiedere: una visura catastale ordinaria, una visura catastale storica ed un estratto di mappa.
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Informazioni rapide
La planimetria catastale è la rappresentazione grafica (di norma in scala 1:200) di un'unità immobiliare urbana. Al suo interno contiene le informazioni strettamente necessarie circa la situazione dell'immobile come, ad esempio, le altezze dei vani e la loro destinazione. Se si è proprietari (o titolari di qualsiasi altro diritto reale di godimento - esempio usufruttuario) la planimetria catastale può essere richiesta gratuitamente presso qualsiasi sportello provinciale dell'Agenzia delle Entrate, previa compilazione di apposito modulo di richiesta.
Domande frequenti
Se si è proprietari di un'unità immobiliare (o titolari di altri diritti reali di godimento - esempio usufruttuari) recuperare la planimetria catastale è gratuito; tuttavia bisognerà recarsi presso gli uffici provinciali dell'Agenzia delle Entrate e compilare l'apposito modulo di richiesta cartaceo. Se invece vuoi evitare gli infiniti tempi di attesa puoi richiederla attraverso servizi online come il mio. Il prezzo varierà in base al servizio scelto.
Il processo di rasterizzazione di una planimetria catastale comprende tutte quelle operazioni essenziali atte a trasferire su un supporto digitale il documento cartaceo.
La planimetria catastale di un'unità immobiliare può essere richiesta solamente da chi è titolare di diritti di proprietà (o altro diritto reale di godimento - esempio usufrutto) ovvero da un suo delegato, previa compilazione di apposita delega scritta e firmata.
La planimetria catastale, al suo interno, contiene le seguenti informazioni: il comune di appartenenza, l'indirizzo di riferimento, il piano di riferimento, la suddivisione interna dei vani nonchè la loro destinazione d'uso e relativa altezza interna, eventuali riferimenti a strade comunali (se limitrofe al fabbricato), riferimenti ad eventuali confini, la scala di rappresentazione grafica (in genere disegnata in scala 1:200), l'orientamento del fabbricato, i dati del tecnico che ha provveduto all'accatastamento, eventuali note d'ufficio. Qualora il documento fosse recuperato per via telematica, alle informazioni precedentemente descritte, vanno aggiunte: la data di accatastamento, la data di richiesta (ossia di rilascio), il codice fiscale del richiedente, il formato di acquisizione (A4, A3), il formato di stampa (A4, A3), i relativi dati catastali (sezione urbana, foglio, particella, subalterno), un riferimento dimensionale (in genere pari a 10 metri).
La planimetria catastale, a differenza degli elaborati grafici allegati nelle pratiche edilizie (C.I.L.A., S.C.I.A., P.d.C., ecc...) non contiene: la misurazione interna dei vani, la misurazione esterna del fabbricato, la misurazione di eventuali serramenti, lo spessore di pareti interne e/o esterne, le quote altimetriche.